Approfondimenti

La Compagnia del the è un Centro di iniziative artistico-culturali che persegue obbiettivi di ricerca e affinamento a vasto raggio in campo artistico-culturale.
I programmi della Compagnia sono sviluppati in condizioni di piena libertà e autonomia, rifuggendo qualunque forma di dogmatismo e/o subordinazione organica a centri esterni di elaborazione culturale.

Il centro si caratterizza per un'ampia latitudine di interessi e per una generale disponibilità ad accogliere istanze di rinnovamento ed evoluzione delle proprie posizioni nel corso del tempo. La Compagnia del the sorge, d'altra parte, con una chiarezza di intenti e con una selezione di strumenti di azione che manifestano una precisa sensibilità, insieme ad un'inclinazione verso metodi e stili altrettanto chiaramente riconoscibili.

Perché “Compagnia del the”?
Tre sono i motivi che hanno orientato la scelta del nome. Il primo punto si riferisce ad un argomento che è centrale nell'impostazione strategica degli itinerari di ricerca della Compagnia. Gli altri due punti hanno invece a che fare con aspetti più contingenti, anche se non meno rilevanti, nell'attuale stile di espressione della Compagnia del the.

1) Il “the” è assunto come rimando alla dimensione estetica della vita e, quindi, come metafora dell'arte stessa. Questa scelta vuole sottolineare innanzitutto — con più immediato riferimento alla scrittura — il recupero del senso di un linguaggio letterario inteso come espressione altra da quella adoperata a fini speculativi, tecnici o più semplicemente comunicativi.
Il the come simbolo vuole, in altri termini, essere un invito ad offrire e a cercare contenuti sensibili nell'opera letteraria e cioè trasmissibili soprattutto per via intuitiva. Ma la metafora del the, così intesa, aspira anche a propiziare una preponderanza di componenti sensibili su quelli intelligibili in seno a qualunque processo di erogazione artistica per arrivare a concepire una forma limite di fruizione dell'opera d'arte intesa come atto di "ricerca in profondità". Questa impostazione prende le mosse — e attende ulteriori sviluppi — a partire dai contenuti del saggio Il the come metafora dell'arte.

2) Il the, quale prodotto merceologicamente esotico, risulta idoneo a diventare anche simbolo delle “cose distanti” e in questo senso la Compagnia manifesta, nei programmi elaborati e nelle iniziative organizzate, un'attenzione speciale anche se non esclusiva in direzione di opere artistiche e argomenti culturali espressione di "civiltà lontane" o appartenenti ad ambiti, profili e inquadramenti considerabili insoliti perché normalmente trascurati da altri centri di divulgazione culturale.

3) Il the è il nostro principale strumento di accoglienza. Con infusi ottenuti da foglie selezionate sempre tra prodotti di eccellenza, e nelle varietà più diverse, la pratica del the si avvale di specifiche professionalità interne al centro in modo da accostare ai suoi significati metaforici le più alte espressioni di qualità nei molteplici momenti di degustazione. Agli argomenti culturali prescelti per ogni singolo evento, agli autori e artisti ospiti della “Compagnia del the” potrà infine essere associato oppure offerto un determinato the idoneo a "raccontare" in via analogica, nelle proprie caratteristiche e struttura di gusto, le particolarità artistiche e culturali dell'ospite intervenuto o le singolarità della materia affrontata. Sarà questa la “cerimonia dedicata del the”. Allo stesso modo questo sito potrà accogliere dei brevi profili di alcuni tra gli autori ospitati dalla Compagnia con l'illustrazione delle caratteristiche del particolare the analogicamente associato a ogni singolo autore.