Orientamenti

Lucio Capelli ha assunto la professione medica di radiologo in via analogica arrivando a studiare in “filigrana” la configurazione delle civiltà all'alba della storia dell'umanità dal punto di vista dell'antropologia culturale e degli studi mitologici. Non è possibile esaurire l'articolata messe di studi condotti dall'autore sui più svariati argomenti, ma si vogliono qui ricordare i suoi saggi sugli archetipi femminili nel bacino del mediterraneo, sulle culture megalitiche e sulle origini dell'uomo in terra d'Africa.

Di notevole interesse sono anche le sue ricerche sul manufatto in pietra, accompagnate da notevoli esempi di simulazione in ambiente naturale realizzati personalmente dallo studioso nel bosco che circonda la sua dimora sulle pendici del Lago Maggiore.

Gli studi sul simbolo si avvalgono anche di singolari sinergie tra le attività di coltivatore e di allevatore praticate da Lucio Capelli e l'indagine sottile dell'anatomia animale e delle geometrie in seno alle strutture del mondo vegetale. Ma resta indispensabile ad una corretta ricostruzione del percorso globale di ricerca dell'autore la sua adesione ad uno stile di vita improntato all'amore per la campagna e alla cura rivolta quotidianamente alla terra e agli animali.

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