Milano

Domenica

8 novembre 2009

Il primo angelo
di Paolo Dune

Autore di due romanzi di successo — “L’attenuante 666” e “Il primo angelo” — Paolo Dune presenta il suo ultimo romanzo in seno ad un evento che la Compagnia del the ha costruito tutto intorno allo scrittore.

Nell’ambito del confronto diretto tra Paolo Dune e Raffaele d'Isa, alla ricerca di ogni approfondimento possibile sull’autore e la sua opera, si sono avuti i consueti momenti di degustazione di the di eccellenza con lo sviluppo di importanti momenti culturali e performance artistiche — ispirati direttamente o indirettamente ai contenuti, ai personaggi e ai luoghi del romanzo — che hanno avuto per protagonisti qualificati amici e sostenitori della Compagnia del the.

L’incontro è culminato con la cerimonia dedicata del the nel corso della quale è stato presentato e offerto in degustazione il the che la Compagnia ha associato alla personalità artistica di Paolo Dune, con la consegna finale delle credenziali del the all’autore.

Primi invitati si accomodano in sala e iniziano a dialogare sul sottofondo musicale dell'album Beggars Banquet dei Rolling Stones, sorseggiando the verde giapponese Sencha aromatizzato con una miscela di essenze di agrumi.

Dopo una breve premessa di Raffaele d'Isa, è Sylvie a catturare subito l'attenzione del pubblico leggendo un brano tratto da "Il primo angelo". La Compagnia ha fatto molta attenzione a scegliere assieme all'autore brani la cui lettura non facesse trapelare elementi della trama che rischiassero di compromettere il sorprendente esito del romanzo.

La complessità della materia affrontata dal romanzo è stata approfondita in un saggio critico sulla figura di Satana nella mitografia canonica e apocrifa che Lucio Capelli ha letto nel corso di un intenso e toccante intervento.

Inquietanti presenze si aggirano in sala.

A cura degli artisti di Aperithé, e in onore di Paolo Dune, è stato offerto al pubblico durante l'intervallo "Il biscotto del primo angelo".

Alla ripresa, un'altra lettura dal romanzo è stata eseguita da Sylvie. Subito dopo una nuova serie di domande all'autore ha animato il dibattito anche con il pubblico. I punti toccati in questa fase hanno riguardato soprattutto gli aspetti narratologici relativi al romanzo: la struttura, i personaggi, lo stile di narrazione, i luoghi descritti dall'autore.

Tra le località descritte nel romanzo e attraversate dai personaggi, la città di Gerusalemme è stata oggetto di uno speciale approfondimento nel corso di un intervento da parte del presidente di Aliviaggi Tour Operator, Gianfranco Goffi.

Gianfranco Goffi ha messo in evidenza gli straordinari contrasti di questa città, crocevia delle tre grandi religioni monoteiste del cristianesimo, dell'islam e dell'ebraismo. L'intervento ha acceso la curiosità del pubblico e ha suscitato numerose domande che hanno avuto in risposta un'accurata illustrazione delle attrattive dell'area da un punto di vista storico, archeologico e paesaggistico.

Al termine dell'intervento, e nel momento culminante dell'evento, lo staff della Compagnia prepara la sala per la cerimonia dedicata del the.

Raffaele d'Isa si appresta a dare inizio alla cerimonia che prevede l'infusione del particolare the che la Compagnia ha dedicato a Paolo Dune.

I delicati passaggi della cerimonia hanno inizio con la collaborazione di Christian, Anita e Sylvie.

La temperatura dell'acqua oligominerale è accuratamente controllata.

La contemplazione dell'infusione, con un appropriato sottofondo musicale, e la sentita partecipazione del pubblico costituiscono uno dei momenti più suggestivi della cerimonia dedicata del the.

Allo scadere dei tempi previsti il Pu ehr shu viene correttamente filtrato.

La degustazione olfattiva dell'infusione è offerta al pubblico.

Il pubblico si prepara a sorseggiare l'infuso.

Anita consegna a Raffaele d'Isa un campione del the di Paolo Dune che la Compagnia offre in dono all'autore.

Raffaele d'Isa legge infine all'autore la quartina di endecasillabi a rima baciata a lui dedicata a titolo di "credenziali del the".

Applausi del pubblico e commiato. L'autore si è poi piacevolmente trattenuto con diversi invitati che hanno manifestato viva curiosità nei confronti del romanzo.