29jun22 - feng shui
“L’altra scienza” si presenta come uno spazio di confronto e di apertura verso discipline che trovano origine in civiltà antiche, come elementi di complessi sapienziali che riconducono ad unità il dualismo uomo-natura.
Ben oltre atteggiamenti di superficiale archiviazione di tali saperi, alla stregua di pseudoscienze o superstizioni del passato, è invece oggi sempre più doveroso e urgente un “cambio di paradigma” culturale che solleciti una viva attenzione verso argomenti e materie rivitalizzati dalla perdurante e sempre più dilagante crisi della scienza classica di matrice galileiana e newtoniana.
Un’introduzione alla serata su queste premesse, a cura di Raffaele d’Isa, è seguita dalla presentazione dei principi basilari del Feng Shui e da un’illustrazione concreta della loro applicabilità nella nostra vita quotidiana a cura di Manuela Corbetta (Architetto, Master Feng Shui, Operatore Olistico i-Mov).
DICE DI SÉ LA SPECIAL GUEST:
“Mi definisco un «architetto olistico», con una visione del concetto di «abitare» che non si limita a considerare la casa dal punto di vista materico e funzionale, ma va oltre; ritenendola un organismo vivente che entra in relazione diretta con chi la abita. La casa può essere un ottimo alleato della nostra crescita personale, accompagnandoci e sostenendoci nei diversi passaggi della nostra vita”.
L’ingresso in sala durante la fase di accoglienza è stato accompagnato da un servizio di the freddo di eccellenza della casa. Dopo gli interventi dei relatori, un momento di convivialità incentrato su assaggi analogicamente connessi alle sensazioni saporose e tattili dei Cinque Elementi alla base del Feng Shui precedentemente illustrati dalla relatrice.

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