Nan era un regno indipendente, oggi rifugio per i viaggiatori che desiderano ammirare le bellezze naturali della Tailandia settentrionale, con le sue ricchezze culturali, pace e tranquillità.
Ecco un suggerimento di itinerario che in tre giorni vi porterà alla scoperta di Nan.
1° giorno
All’arrivo all’aeroporto di Nan, incontro con la guida locale e trasferimento in un ristorante locale per il pranzo.
Nel pomeriggio visita al museo che raccoglie reperti della storia della città e l’evoluzione delle arti nei diversi periodi. Tra gli oggetti più importanti la zanna di avorio nero che pare essere stata donata a un re di Nan 300 anni fa. Le visite proseguono con Wat Phumin, famoso per gli affreschi chiamati Pu Man-Ya Man in stile Thai Lu, che raccontano storie su Buddha, leggende locali e lo stile di vita del posto. La tappa successiva è a Wat Chang Kham Woravihan, dove lo stupa riflette le influenze dell’arte di Sukhothai e l’immagine di Buddha rappresenta lo stile Chiang Saen e dimostra l’abilità degli artigiani di Nan. Ultima tappa a Wat Pratardnoi, in cima alla collina, per ammirare il paesaggio della provincia.
Check-in in hotel e nel tardo pomeriggio giro in bicicletta per scoprire la cittadina. Serata libera e pernottamento.
2° giorno
Sveglia prima dell’alba per assistere alla questua dei monaci. I buddisti credono che partecipare alla questua dia loro meriti guadagnando felicità, pace e possibilità di migliorare nella prossima vita.
Rientro in hotel per la prima colazione.
Partenza per Wat Nong Bua, un tempio antico costruito da Thai Lue migrati dalla provincia della Cina meridionale di Sib Song Pan Na. Famoso per le pitture murali che riflettono lo stato sociale della popolazione e soprattutto l’aspetto delle persone comuni. Visita al villaggio Nong Bua Thai Lue noto per le tessiture il cui design Nam Lai, si tramanda da generazioni. La prossima tappa del viaggio è il Parco Nazionale Doi Phuk Ka. Qui si trova ancora foresta primaria e il famoso fossile vivente Phu Kha il cui fiore rarissimo fiorisce solo in febbraio.
Nel pomeriggio proseguimento verso il distretto Bo Klua, importante luogo di produzione di salgemma fin dai tempi antichi. Ancora oggi è possibile osservare questa attività, che si svolge ancora esattamente nello stesso modo di centinaia di anni fa.
Ritorno a Nan, cena in un ristorante lungo il fiume e pernottamento.
3° giorno
Prima colazione e rilascio della camera. Partenza per visitare Wat Phrathat Chae Haeng che si trova sul lato orientale del fiume Nan. Rappresenta l’anno del coniglio nel calendario lunare. Qui si reca la popolazione Lanna nella speranza di ottenere grande prosperità.
Trasferimento in aeroporto per la partenza.