Vi presento un trekking per escursionisti esperti in Nuova Caledonia, attraverso la terra rossa del sud della Grande Terre. Partendo dall’ex villaggio minerario Prony che si trova vicino alla laguna, fino a raggiungere le prime cime della catena centrale.
I mesi migliori per questo viaggio sono i mesi di maggio, giugno, settembre, ottobre e novembre. In luglio e agosto è possibile farlo, anche se le temperature durante la notte possono scendere fino a 10°C, mentre il periodo da evitare va da dicembre ad aprile, a causa del forte calore e dei cicloni.
1° giorno
Arrivo a Noumea, benvenuto floreale e trasferimento in hotel.
2° giorno
Giornata libera per riprendersi dal lungo viaggio che vi ha portati in Nuova Caledonia. Nel pomeriggio consegna in hotel delle vivande necessarie ai primi tre giorni di trekking e del materiale per il campeggio (la tenda pesa circa 5 kg) e della guida topografica (in francese).
3° giorno
Trasferimento in 4×4 al punto di partenza.
Questa prima tappa ci porta a camminare nel cuore della storia mineraria del grande sud…
Prony, la miniera di Tchaux, la miniera Anna-Madeleine: tracce di un’attività antica, ma che scompare progressivamente tra vegetazione e silenzio. Natura torturata, bellezza luminosa e tragica del suolo che sanguina.
4 ore di marcia (pause escluse), distanza 14 chilometri, altitudine minima 1 metro, altitudine massima 365 metri, dislivello accumulato in salita 540 metri, livello difficile a causa di distanze importanti, percorsi scivolosi e fiumi inattraversabili durante i periodi di pioggia.
Pic-nic lungo il tragitto.
Possibilità di bagno nel fiume (sotto responsabilità personale)
Cena e pernottamento in bivacco presso il rifugio Néocallitropsis o in tenda.
4° giorno
Dopo la prima colazione ci si lascia alle spalle il rifugio e si percorre la lunga linea di cime che separa la Plaine des Lacs dalla valle Creek Pernod. Collega Pic du Pin alla miniera Anna-Madeleine. Da questo “balcone” poco elevato, dominerete il Grand Sud e percepirete in lontananza la massa sfavillante dell’Oceano.
3 ore e 30 minuti di marcia (pause escluse), distanza 10,8 chilometri, altitudine minima 235 metri, altitudine massima 600 metri, dislivello accumulato in salita 590 metri, livello difficile per l’ascesa verso Pic du Pin.
Pic-nic lungo il tragitto.
Cena e pernottamento in bivacco presso il rifugio Netcha o in tenda.
5° giorno
Prima colazione e partenza, seguendo le tracce degli animali da soma che percorrevano instancabilmente il Grand Sud per portare viveri a minatori e forestieri, attraverserete la particolare valle di Creek Pernod, percorsa da ruscelli capricciosi che si scorrono discretamente sotto i giunchi.
5 ore di marcia (pause escluse), distanza 19,5 chilometri, altitudine minima 170 metri, altitudine massima 495 metri, dislivello accumulato in salita 605 metri, livello difficile a causa di distanze importanti, qualche torrente inattraversabile durante i periodi di pioggia.
Pic-nic lungo il tragitto.
Possibilità di bagno nel fiume (sotto responsabilità personale)
Presso il rifugio Ouénarou verrete riforniti di viveri per le ultime tappe.
Cena e pernottamento in bivacco presso il rifugio Ouénarou o in tenda.
6° giorno
Prima colazione e partenza per una tappa durante la quale si scaleranno i contrafforti dei monti Pouédihi e Gwé Daru nella parte meridionale del Parco Provinciale del Fiume Blu. Dai promontori che contrassegnano il percorso, lo sguardo si tuffa verso il lago di Yaté, tra festoni di terra rossa. Si ammirerà il Marais de la Rivière Blanche: una delle più belle zone umide del Grand Sud.
5 ore e 30 minuti di marcia (pause escluse), distanza 14,6 chilometri, altitudine minima 168 metri, altitudine massima 545 metri, dislivello accumulato in salita 870 metri, livello difficile a causa di distanze importanti e salite, la traversata della Rivière des Électriques potrebbe non essere praticabile.
Pic-nic lungo il tragitto.
Possibilità di bagno nel fiume (sotto responsabilità personale)
Cena e pernottamento in bivacco presso il rifugio des Muletiers o in tenda.
7° giorno
Dopo la prima colazione, il percorso contorna il Marais de la Rivière Blance dal lato occidentale. Dietro le “tende” degli arbusti, dei verdi covoni si mostrano in lunghe macchie che degradano. Il sentiero penetra in seguito nella profondità della foresta Mois de Mai: luogo enigmatico dove luce e ombra donano all’acqua dei ruscelli un aspetto particolare.
5 ore e 30 minuti di marcia (pause escluse), distanza 17,8 chilometri, altitudine minima 180 metri, altitudine massima 361 metri, dislivello accumulato in salita 590 metri, livello difficile a causa di distanze importanti e qualche ruscello inattraversabile durante i periodi di pioggia.
Pic-nic lungo il tragitto.
Possibilità di bagno nel fiume (sotto responsabilità personale)
Arrivo al rifugio di Tristaniopsis e trasferimento in 4×4 in hotel a Noumea.
8° giorno
Trasferimento organizzato in aeroporto per la partenza, o proseguimento del soggiorno a Grande Terre o su una delle isole della Nuova Caledonia.