Tutto l’anno possiamo andare alla ricerca di Afrodite
Cipro è la terza isola nel Mar Mediterraneo (dopo Sicilia e Sardegna). Si trova nella parte orientale, crocevia dei navigatori che si spostavano dalla Grecia all’Africa, alla Turchia. Essendo in una posizione particolarmente strategica, molte dominazioni sono state protagoniste sull’isola, dandole l’aspetto attuale. Dai greci, ai romani, ai bizantini, ai franchi, ai veneziani, agli ottomani, ai britannici. Fino ad arrivare all’indipendenza nel 1960 con Makarios II quale primo Presidente della Repubblica.
Grazie al clima mite, l’isola di Cipro è visitabile sempre. D’estate per le attività balneari, d’inverno per lo sci nelle alture dei monti Troodos… e tutto l’anno per la cultura!!!
I luoghi più interessanti dell’isola di Cipro
La città principale è Lefkosia (Nicosia). Una città dalle alte mura che conserva chiese, cattedrali e musei, oltre a botteghe artigiane ed edifici medievali.
Lemesos è il porto più importante, e il luogo dove si svolge il grande Carnevale di Cipro. Interessante il castello medievale, i ristorantini sul porto, le aree vinicole dei dintorni e gli agrumeti.
Paphos è il luogo dove la leggenda vuole la nascita di Afrodite, dea della bellezza. Il più importante sito archeologico si trova qui: con case patrizie dai pavimenti in mosaico.
Larnaka diede i natali a Zenone (della scuola stoica). Non lontano si trova il lago salato dove si radunano fenicotteri, anatre selvatiche e incredibili quantità e varietà di uccelli migratori. Qui si festeggia Kataklysmos (il diluvio universale).
Agia Napa è una zona dove una volta si trovavano paesini di pescatori, ora è l’area più organizzata per quanto riguarda il turismo balneare. 23 delle 57 spiagge “bandiera blu” di Cipro si trovano qui, oltre a locali, ristoranti, discoteche.
I monti Troodos occupano la zona occidentale dell’isola, la cima più alta (Monte Olimpo) raggiunge 1951 metri. Qui si trovano numerose specie endemiche di piante e animali, tra cui il muflone simbolo dell’isola e innumerevoli orchidee.
Dal 1974 la parte settentrionale dell’isola viene chiamata “territori occupati”, abitata da turchi e dove si trovano i casinò e belle spiagge, ma dove non c’è il riconoscimento del governo italiano.
Dal punto di vista culturale, le attrazioni principali sono diventati patrimonio dell’UNESCO: il sito neolitico di Choirokoitia, Paphos e il suo sito archeologico, oltre a 10 chiese bizantine affrescate nei monti Troodos.
Artigianato e cucina
Per quanto riguarda l’artigianato, si trovano delle eccellenze nel campo di pizzi e merletti, nei tessuti etnici con motivi geometrici, nella creazione di ceste e oggetti in legno intagliato.
La cucina è ricca e risente delle varie dominazioni, importanti le influenze greche e turche. Il Mezè è una sorta di banchetto con anche 30 portate di assaggini di ogni genere: pesce, carne, verdure… per la gioia degli occhi e del palato.
Per quanto riguarda gli alcoolici, a Cipro viene prodotto un vino locale dolce (Commandaria), la grappa Zivania, due tipi di birra.
Ho partecipato al corso organizzato dall’ente del turismo di Cipro e sono diventata Cipro nel cuore expert!!! In grado quindi di guidarvi nell’organizzazione della vostra vacanza in questa isola felice. diploma_cipronelcuore