Al rientro da un viaggio, ho pensato di organizzare una serata Uzbekistan per mostrare le meraviglie di questo Paese ancora poco conosciuto a molti italiani. Le suggestioni dei caravanserragli lungo la Via della Seta, le memorie di Temerlano, le città dai colori indimenticabili grazie alle meravigliose madrasse e moschee. La vera bellezza della cultura islamica è proprio qui. Non altrettanto la cucina del luogo per la quale viene utilizzato molto spesso il grasso di montone; quindi nella mia proposta di menu, ho scelto di rendere più leggera e quindi più gradita ai nostri palati la cucina locale.
I titoli in rosso sono relativi a ricette pubblicate sul sito, cliccate per visualizzarle.
Samsa
farina00, acqua fredda, yogurt intero, olio di semi di girasole, sale, patate, cipolla bianca, carote, zenzero fresco grattugiato, garam masala (mix di spezie a base di pepe nero, semi di cumino, semi di coriandolo, cannella, chiodi di garofano, noce moscata, cardamomo)
Insalata di carote
carote, cipolle, olio extra vergine di oliva, sale, pepe nero
Zucca al forno
zucca, olio extra vergine di oliva, timo, sale
Insalata di ceci
ceci, cipolla, olio extra vergine di oliva, sale, pepe nero
Plov di pollo
riso ribe (o basmati), petto di pollo, cipolle bianche, carote, ceci, aglio, olio di semi di girasole, cumino in polvere, sale, pepe nero, brodo di pollo
Frutta fresca e secca
melone bianco e frutta secca (albicocche, fichi, uva sultanina, semi di albicocche, ceci)
I the della serata sono stati:
the verde cinese Gunpowder servito tiepido in fase di accoglienza
the rosso turco Rize servito freddo durante la cena
the verde giapponese Sencha aromatizzato alla ciliegia servito freddo con la frutta