1/4 di sangue sloveno scorre nelle mie vene

I feel Slovenia è il marchio dell’ente del turismo che promuove le bellezze e le attrazioni slovene. Non a caso è stato scelto il verde come colore di rappresentanza. 70% del territorio è ricoperto di boschi e praterie. La Slovenia ritiene fondamentale la conservazione del territorio e la tutela della biodiversità, con particolare attenzione all’equilibrio uomo-natura.

Per gli amanti di camminate e trekking ci sono oltre 10.000 chilometri di sentieri segnati. Malghe e rifugi raggiungibili in 2/4 ore di cammino. Il cicloturismo è molto sviluppato con strutture dedicate.

Durante l’inverno notevole l’offerta sportiva: Kranjska Gora, Soriska Planina, Vogel, Monte Kenin, Krvarec, Pohorje, Planica, Rogia sono alcune delle località dedicate allo sci, mentre a Mojstrana è possibile fare delle arrampicate su cascate ghiacciate.

Ljubljana

Ljubljana è la capitale del Paese, si trova nella Slovenia Centrale, circondata da boschi e attraversata dal fiume omonimo. L’architetto Jože Plečnik è considerato il Gaudì sloveno e a lui si deve lo stile cittadino.
6 musei accolgono i visitatori. Galleria di arte moderna, museo civico, museo nazionale, museo etnografico, MAO (museo di architettura e design) e MSUM (museo di arte moderna Metelkova).
Il nucleo della città è medievale, ma si trovano facciate rinascimentali e barocche, oltre a portali ornati e ponti caratteristici. Il lungofiume brulica di locali e ogni domenica mattina viene allestito un mercato dell’usato.

Maribor

Maribor è sulle rive del fiume Drava, tra colline ricche di vigneti. Qui infatti si trova Stara Trta: la vite più antica del mondo.
Maribor era una città murata e se ne possono vedere i resti sulla sponda destra del fiume. Inoltre si trovano delle torri del XIV e XV secolo ben conservate: torre giudiziaria, torre dell’acqua, torre degli ebrei e una sinagoga. Il centro è medievale, con le sue piazze caratteristiche, ma le attrazioni maggiori sono il Palazzo Betnava e il castello.

Kranj e Bled

Kranj è una cittadina pittoresca costruita su un promontorio roccioso tra i fiumi Sava e Kokra, 20 chilometri da Ljubljana. Il più importante poeta sloveno France Prešeren vi passò gli ultimi anni della sua vita. La settima strofa della sua composizione “il brindisi” è l’inno nazionale.

Bled si trova ai piedi delle Alpi Giulie e notevole è il suo castello, costruito su uno sperone di roccia a 139 metri a strapiombo. Al centro del lago, raggiungibile con la barca tradizionale pletna, si trova la chiesa di San Martino risalente al VII secolo.

Parco Triglav e destinazioni minori

Bohinj è punto di partenza ideale per visitare il parco Triglav. Il clima è ideale, grazie alla vicinanza delle Alpi e del lago che rendono le estati fresche. La vita scorre tranquilla, il ritmo è scandito dal canto del gallo e dal tramonto.

Lipica è la più antica scuderia, che dal 1580 allega i cavalli di razza lipizza. Sono bianchi, dal carattere orgoglioso e perfetti per l’addestramento.

Portoroz è una località balneare famosa fin dal XII secolo. Scoperta da monaci naviganti in cerca di erbe che scoprirono le particolari proprietà delle acque e del sale di questa zona,

Pirano è una piccola città completamente sotto tutela per le sue bellezze e che diede i natali al violinista Giuseppe Tartini.

Innumerevoli grotte si trovano sul territorio sloveno, le più importanti sono quelle di Postumia: 20 chilometri di gallerie, cunicoli e sale collegati tra loro.

Fin dai tempi dei romani, le terme furono presenti e importanti in questo Paese. Acqua, fango, microclima hanno fatto sì che nascessero venti centri termali, alcuni hotel dedicati alla cura con le acque risalgono al XIX secolo, ma il boom arrivò negli anni ’50.

La cucina

La cucina è varia in base alle regioni con oltre 200 piatti tipici!
Non mancate una visita in una gostilne (trattoria a conduzione familiare dove gustare principalmente piatti a base di selvaggina).

Struccoli – pasta sfoglia o pasta lievitata con vari ripieni che viene fritta o bollita (ottima quella al dragoncello, alla ricotta, al miele e alle noci.
Torta Ljubljana – a base di cioccolato, grano saraceno, miele, semi di zucca, castagne e fichi.
Palacinke – crespelle ripiene di ricotta e dragoncello.
Zuppa acida Stiria – a base di carne di maiale e vino, in genere conclude i pranzi nuziali e le cene di Capodanno.
Pohorje – sorta di polenta di patate con ciccioli di maiale.
Zaseka – specialità di Bohinj, dove il lardo viene messo in salamoia, poi affumicato, poi essiccato e infine macinato in un recipiente contenente strutto: viene spalmato sul pane.
Panforte – la versione slovena di questo dolce a base di miele e spezie è un regalo tradizionale e un ottimo souvenir.

Ho partecipato al corso organizzato dall’ente del turismo di Slovenia e sono diventata I love Slovenia Expert!!! In grado quindi di guidarvi nell’organizzazione della vostra vacanza in questa isola felice. I feel Slovenia Expert