Il baccalà mantecato è una ricetta che viene dal Veneto ed è tramandata oralmente da generazioni. Una volta piatto povero, ora diventato a ragione ingrediente di pregio.
Ingredienti:
500 grammi di baccalà ammollato, 100 g di latte intero, 2 spicchi d’aglio, 250 cl di olio extra vergine di oliva, sale, pepe nero.
Preparazione:
Riempire una pentola di acqua fredda e porvi il baccalà. Una volta raggiunto il bollore, abbassare la fiamma al minimo e lasciar sobbollire per due minuti. Spegnere il fuoco e lasciar raffreddare completamente il baccalà nella sua acqua di cottura.
Sbucciare l’aglio e strofinarlo sulle pareti del robot da cucina (o del frullatore).
Scolare il pesce e spezzarlo con le mani eliminando spine, pinne e pelle (in realtà in qualche ricetta la pelle viene utilizzata per rendere più morbida la crema, ma personalmente preferisco toglierla).
Scaldare il latte portandolo quasi a bollore.
Mettere il pesce a pezzetti nel robot e frullarlo fino a che non perda completamente la sua struttura. Continuare a frullare aggiungendo a filo olio e latte caldo alternati.
Il composto diventerà bello cremoso, a quel punto aggiustare di sale e pepe.
Lasciarlo riposare in frigorifero per almeno due ore (meglio un giorno intero).
Servire il baccalà mantecato accompagnato da fette di pane tostato o polenta grigliata.