Ecco svelato il trucco della famose e fantastiche patatine fritte alla belga. La doppia frittura nello strutto che le rende croccanti all’esterno, morbide dentro e saporite.
Le patatine fritte sono un contorno, anche se sempre più spesso, vengono consumate come una merenda golosa: un cartoccio di carta avvolge amorevolmente i tuberi cotti e salati, da gustare passeggiando per le vie di Bruxelles.

firma

Ingredienti:

1 kg di patate, 1,5 kg di strutto, sale

 

Preparazione:

Lavare accuratamente le patate per eliminare eventuali residui di terra, asciugarle e pelarle.

Affettarle realizzando dei bastoncini della stessa misura (8 mm di spessore x 8 cm di lunghezza) e metterli in ammollo in acqua fredda per almeno 30 minuti.

In un tegame con i bordi alti porre lo strutto e farlo sciogliere a fuoco lento mescolando fino al raggiungimento di 160°C.

Asciugare perfettamente le patate e metterne poche alla volta nello strutto che dovrà mantenere la temperatura di 160°C.

Friggere fino a quando saliranno in superficie.

Scolarle su un vassoio con carta assorbente.

Portare lo strutto a 180°C e procedere alla seconda frittura per qualche minuto fino a che non saranno perfettamente dorate.

Scolarle su un vassoio con carta assorbente, salare e servire ben calde.

Patatine fritte per contorno o per una deliziosa merenda!!!

patatine

 

Questa ricetta è stata pubblicata sul numero di giugno 2015 della rivista online gratuita La Pausa.

Condividi