Il riso al cocco con fagioli rossi è un piatto tipico della Giamaica. Il gusto è aromatico e dolce grazie alla cottura nel latte di cocco. Può essere servito come primo o come contorno ideale sia per piatti di carne che di pesce.

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Ingredienti:

200 grammi di riso Basmati, 200 grammi di fagioli rossi già lessati, 350 millilitri di latte di cocco, 1 cipolla (bianca o dorata in base al gusto), 1 spicchio di aglio, 1 stecca di cannella, 1 mazzetto di timo fresco, 1 cucchiaino di peperoncino in polvere, olio di semi di girasole, pepe nero, sale.

Preparazione:

Mettere il riso Basmati a mollo in acqua temperatura ambiente per 10 minuti e scolare.

Affettare finemente la cipolla e privare l’aglio della sua anima.

Soffriggere aglio e cipolla in poco olio di semi di girasole, fino a che la cipolla non sia diventata trasparente.

Aggiungere al soffritto il pepe, la cannella, il peperoncino, il timo e un po’ di sale. Alzare la fiamma e cuocere a fuoco vivace per qualche minuto.

Aggiungere il latte di cocco e una volta portato a bollore inserire il riso Basmati. Cuocere per 9 minuti a fuoco medio mescolando di tanto in tanto (soprattutto verso la fine).

Per controllare la cottura il latte di cocco deve essere completamente assorbito e i chicchi di riso cotti. Nel caso in cui il latte di cocco fosse assorbito, ma il riso ancora crudo, aggiungere poca acqua calda poco per volta.

Togliere la stecca di cannella, aggiungere i fagioli rossi e proseguire la cottura per altri 3 minuti circa.

Aggiustare di sale prima di servire il vostro riso al cocco con fagioli rossi.

Il parere del nutrizionista:

Il riso basmati viene esportato dall’India e dal Pakistan. È caratterizzato da un aroma inconfondibile ed ha caratteristiche uniche tra cui, la più importante, il minor indice glicemico (velocità alla quale il livello di glucosio nel sangue aumenta in seguito all’assunzione di un determinato alimento) rispetto alle altre varietà di riso. Questa caratteristica è data dall’elevato contenuto di amilosio (la componente dell’amido meno digeribile dall’uomo), e proprio per questo motivo è compatibile con l’alimentazione per soggetti diabetici. 

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