Uno dei miei cavalli di battaglia
Una delle gioie invernali è la zuppa e quella che vi propongo oggi è la soupe à l’oignon. Gli amici ne sono talmente entusiasti, che a volte si presentano alla mia porta con un sacchetto di pane secco. Così non posso rifiutarmi di preparare questa meraviglia per il giorno dopo.
In Italia non riesco a reperire i formaggi di montagna francesi (troviamo brie, camembert e altri formaggi molli), li ho quindi sostituiti con quelli italiani di qualità.
In Francia ci sono due versioni: quella parigina, con un crostone di pane e quella contadina, che cuoce a lungo… deve sobbollire per quasi 6 ore!!!
Armiamoci quindi di pazienza e iniziamo la lavorazione.
Ingredienti:
1 chilo di cipolle dorate, 1 patata, 1 litro di brodo di pollo, 200 grammi di burro, 250 grammi di panna fresca, 100 grammi di grana padano, 200 grammi di toma biellese, 150 grammi di pane secco
Preparazione:
Mondare le cipolle e tagliarle a fettine.
In una pentola capiente far sciogliere 100 grammi di burro e aggiungere le cipolle facendole appassire a fuoco lento, con coperchio, per circa un’ora e mescolando di tanto in tanto.
Aggiungere il brodo di pollo caldo e la patata.
Lasciare sobbollire per quattro ore.
Schiacciare la patata con la forchetta.
Aggiungere del pane secco a pezzi grossolani (meglio se pane bianco e di diverse qualità; la dose di pane dipende dalla consistenza che si desidera ottenere: aumentando la quantità di pane, aumenta la corposità della zuppa).
Lasciare sobbollire per mezz’ora mescolando di tanto in tanto.
Grattugiare il grana padano, tagliare a pezzetti piccoli la toma.
Aggiungere i formaggi, la panna e il burro rimanente.
Fare molta attenzione in quanto con i formaggi la zuppa tende ad attaccarsi al fondo, quindi mescolare energicamente fino a che i formaggi non siano perfettamente sciolti e spegnere il fuoco.
Lasciare riposare prima di servire.
Consiglio:
Questo tipo di zuppa è ancora più gustoso il giorno dopo!